Subito al lavoro con la carta blu Ue. Infatti, basta il nulla osta per l’assunzione, anche prima di firmare il contratto di soggiorno.
Lo precisa la circolare prot. 2829 del 28 marzo 2024, a firma del ministero dell’interno e ministero del lavoro, che illustra la nuova disciplina sull’ingresso e il soggiorno dei cittadini di paesi extraUe per svolgere lavori «altamente qualificati».
Ok anche a doppio lavoro per chi è in possesso di carta blu: possibile svolgere, cioè, un’attività di lavoro autonomo in concomitanza a quella subordinata (altamente qualificata).
Ingressi al di fuori delle quote del decreto flussi
La riforma, operata dal dlgs n. 152 del 18 ottobre 2023 in vigore dal 17 novembre, riguarda gli ingressi fuori quota dei lavoratori altamente qualificati. In via ordinaria, gli extracomunitari non sono liberi di fare ingresso in Italia per lavoro, ma possono farlo solo previo permesso di soggiorno nell’ambito di quote massime d’ingresso fissate per decreto.
Alcuni lavoratori sono esclusi da tale contingentamento: sono quelli che svolgono attività particolari (giornalisti, ad esempio.) e quelli altamente qualificati.
Quali lavoratori possono entrare in Italia
La richiesta del nulla osta, spiega la circolare, va presentata dal datore di lavoro completa della verifica d’indisponibilità, presso il centro dell’impiego competente, di un lavoratore presente in Italia.
La verifica non serve se la domanda riguarda un cittadino di paese terzo già titolare di altro titolo di soggiorno, rilasciato per lo svolgimento di un lavoro altamente qualificato.
Alla domanda, inoltre, va allegata la proposta di contratto di lavoro o l’offerta di lavoro vincolante di durata di almeno 6 mesi per lo svolgimento di attività altamente qualifica, nonché l’importo della retribuzione annuale non inferiore a quanto previsto nei contratti collettivi nazionali.
Possibile svolgere una doppia attività
Il titolare di carta blu, precisa ancora la circolare, per i primi 12 mesi di soggiorno in Italia può esercitare esclusivamente l’attività lavorativa altamente qualificata per la quale è autorizzato.
Se ha necessità di cambiare datore di lavoro deve prima avere l’autorizzazione dall’ispettorato del lavoro (vale il silenzio assenso dopo 15 giorni dalla domanda).
Durante la disoccupazione, inoltre, può assumere un diverso impiego, purché altamente qualificato.
Infine, il titolare di carta blu può esercitare, in concomitanza a quella dipendente altamente qualificata, un’attività di lavoro autonomo.
Non serve aspettare la firma del contratto di soggiorno
Fatta la richiesta lo sportello unico rilascia il nulla osta entro 90 giorni o comunica il diniego al datore di lavoro richiedente.
Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, il lavoratore deve recarsi allo sportello unico con il datore di lavoro per firmare il contratto di soggiorno e successivamente presentare domanda di permesso di soggiorno alla questura.
Nelle more della sottoscrizione del contratto di soggiorno, il lavoratore può comunque essere immediatamente assunto e lavorare, previa presentazione della comunicazione obbligatoria (UniLav) da parte del datore di lavoro.