Ispettori pronti a chiudere le aziende che non hanno valutato il rischio «microclima».
Dal 1° al 31 agosto, infatti, svolgeranno una vigilanza straordinaria finalizzata alla verifica del rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nei settori più esposti al rischio: agricolo, florovivaistico, edile (inclusa la cantieristica stradale).
In caso di assenza della valutazione del rischio o delle misure di prevenzione, previo verbale di prescrizione, impartiranno ordine di stop immediato dei lavori fino a regolarizzazione.
A spiegarlo è l’Ispettorato nazionale del lavoro nella nota 5752/2024.