Patente sospesa se ci scappa il morto sul lavoro.
Lo stop è obbligatorio, fino a un anno, se c’è la colpa grave del datore di lavoro, del suo delegato o del dirigente, rilevata nei primi verbali di accertamento dell’infortunio mortale.
La stop è solo eventuale (decide l’ispettore), invece, nei casi d’infortunio con conseguenze d’inabilità o menomazioni per un lavoratore, imputabili al datore di lavoro, al suo delegato o al dirigente.
A stabilirlo è la bozza di decreto attuativo della patente a crediti introdotta dall’art. 29 del dl n. 19/2024, convertito dalla legge n. 56/2024.
Il decreto, inoltre, definisce il sistema di attribuzione dei crediti: ai 30 previsti al rilascio della patente, ne aggiunge altri 50 ai soggetti con investimenti in sicurezza e formazione, ed altri 20, uno ogni biennio, qualora nei successivi 40 anni di attività non vengano operate decurtazioni.