Assunzione apprendista con l’incentivo retributivo introdotto dal decreto lavoro per i giovani under 30.
Il beneficio è cumulabile con altre agevolazioni contributive. Tra le quali anche la decontribuzione Sud. In quest’ultimo caso però il sostegno in questione viene ridotto nel suo ammontare.
Il regime contributivo proprio dell’apprendistato è un’opportunità per le aziende che investendo nella formazione dei lavoratori più giovani. Esse hanno diritto ad applicare una aliquota contributiva vantaggiosa e non subordinata ai requisiti ordinariamente necessari per la fruizione delle agevolazioni. A questa tipologia contrattuale è inoltre possibile applicare l’incentivo retributivo introdotto dal decreto Lavoro per l’assunzione di giovani under 30 che è cumulabile con altre agevolazioni contributive, tra cui anche la decontribuzione Sud. In quest’ultimo caso però l’incentivo viene ridotto nel suo ammontare e dunque è interessante capire quale delle due opportunità sia la più conveniente per le aziende.
Il lavoratore può essere assunto in apprendistato professionalizzante per 3 anni in cumulo soltanto con l’incentivo giovani Neet. Oppure applicando anche con la decontribuzione Sud e riducendo l’ammontare dell’incentivo dal 60 al 20%.