Il limite alle spese detraibili raddoppia in famiglia. Infatti, è un limite personale e si applica ad entrambi i coniugi e in misura maggiorata, sia per mamma sia per papà, se ci sono figli aventi i requisiti per essere considerati a carico fiscale.
Ad esempio, nella famiglia in cui un coniuge ha un reddito di 80mila euro e l’altro di 100mila euro, ciascuno può portare in detrazione spese fino a 7mila euro (14mila in famiglia).
Se in quella famiglia ci sono due figli con le condizioni per essere considerati a carico fiscale, il massimo di spese detraibili sale a 11.900 euro per ciascuno dei genitori (23.800 in famiglia).
Limite solo ai ricchi. Il ddl di bilancio 2025 introduce un limite aggiuntivo alle spese detraibili. Infatti, oltre a quello specifico di spesa (ad esempio, 1.550 euro per le spese funerarie), prevede un secondo limite per “tutte” le spese che il contribuente può portare in detrazione.
Mentre il primo limite si applica a tutti i soggetti indistintamente, il secondo vale soltanto per quelli con reddito complessivo superiore a 75mila euro.