Colloqui a distanza con l’INL per convalida dimissioni consensuali

Colloqui a distanza con l’INL per convalida dimissioni consensuali. Con una nota pubblicata il 19 maggio scorso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro preannuncia la possibilità di colloqui a distanza per le dimissioni protette di lavoratrici e lavoratori, madri e padri di figli fino a tre anni. In particolare l’Ispettorato fa riferimento alla gestione del servizio alla luce della fine dell’emergenza sanitaria. Infatti in quella fase il colloquio è stato sostituito da un’autocertificazione del soggetto dimissionario. Mentre ad oggi la convalida delle dimissioni da parte del funzionario dell’Ispettorato del Lavoro può avvenire anche a distanza previa richiesta alla sede territorialmente competente.

Colloqui a distanza con l’INL, disponibile il modello online

A seguito della cessazione del periodo emergenziale da COVID-2019, non è più utilizzabile il modello di richiesta online di convalida delle dimissioni/risoluzioni consensuali.  Questo modello è stato utilizzato in sostituzione del colloquio diretto della lavoratrice madre o del lavoratore padre con il funzionario dell’Ispettorato del lavoro territorialmente competente (ITL).

Ad oggi è possibile effettuare il colloquio con il personale dell’ITL anche “a distanza”. Ovvero attraverso la presentazione di un apposito modello di richiesta attualmente disponibile online. Quest’ultimo deve essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto dalla lavoratrice o dal lavoratore interessato per poter accedere alla procedura da remoto in alternativa al colloquio in presenza con il funzionario incaricato.

Le istruzioni per accedere al servizio

Attraverso la nota pubblicata dall’Ispettorato si evince che il nuovo modulo, compilato e sottoscritto, deve essere trasmesso all’Ufficio competente. Ovvero individuato in base al luogo di lavoro o di residenza del lavoratore o della lavoratrice interessati, e attraverso posta elettronica. A tale proposito, è possibile risalire agli uffici territorialmente competenti tramite apposita pagina allegata alle comunicazioni dell’Ispettorato (e riportata di seguito) con i relativi indirizzi e-mail.

Al modulo prestampato occorre anche allegare copia di un valido documento di identità (da esibire anche in occasione del colloquio online). E della lettera di dimissioni/risoluzione consensuale presentata al datore di lavoro, debitamente datata e firmata.

Consulta qui gli uffici territoriali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

https://www.ispettorato.gov.it/it-it/il-ministero/Uffici-periferici-e-territoriali/Pagine/default.aspx

SCARICA QUI IL MODULO DELL’INL:

Modello richiesta on line convalida

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La rappresentanza sindacale dei lavoratori costituisce un elemento fondamentale del tessuto democratico del nostro paese: attraverso di essa milioni di lavoratori danno voce nelle aziende in cui lavorano ai loro diritti ed attraverso la contrattazione cercano, invece,  di realizzare un equilibrio tra le esigenze delle aziende e quelle delle persone che vi lavorano. Il riferimento legislativo principale per la regolazione della rappresentanza sindacale in azienda si trova nella legge 300 del 20/5/1970 detta Statuto dei Lavoratori, che affida poi alla contrattazione la realizzazione dei principi in essa stabiliti.

 

Ed è proprio attraverso la contrattazione di I° e II° livello, ed il confronto con le Istituzioni, che U.N.Si.L. si fa carico non solo di rappresentare i bisogni del lavoro, ma più in generale quelli dei cittadini e delle comunità, profondamente mutati a causa delle dinamiche economiche, demografiche e migratorie di questi anni, e della recente pandemia da Covid-19, per favorire la ripresa degli investimenti pubblici e privati a partire dai bisogni prioritari dei territori.