Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici 2024.

Sono tenuti al pagamento del premio tutti coloro (uomini e donne) che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni e svolgono in modo abituale, esclusivo e gratuito l’attività di cura della casa e del nucleo familiare.

In sostanza può riguardare tutti coloro che non versano contribuzione a seguito di un’attività lavorativa: non solo la classica casalinga dunque, ma anche i pensionati di età inferiore ai 67 anni, gli studenti che dimorano in località diversa da quella di residenza, giovani in cerca di prima occupazione che si occupano della cura della casa, cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione, lavoratori in cassa integrazione o in disoccupazione, i soggetti che svolgono attività lavorativa che non copre l’intero anno (per es. lavoratori stagionali).

A quanto ammonta il premio e come pagarlo?

L’importo da pagare è di 24 € annui (deducibili ai fini fiscali). Il premio va pagato utilizzando unicamente l’avviso di pagamento PagoPa.

È prevista l’esenzione dal pagamento (che rimane quindi a carico dello Stato) per chi ha contemporaneamente un reddito personale lordo inferiore a 4648,11 euro e un reddito familiare lordo inferiore a 9296,22 euro.

Cosa accade se pago in ritardo?

Anzitutto ricordiamo che il pagamento del premio è obbligatorio.

La principale conseguenza di un ritardo nel versamento del premio è che la copertura assicurativa decorrerà solo dal giorno successivo al pagamento. Pertanto, eventuali infortuni domestici avvenuti in data antecedente non saranno oggetto di tutela.

Sono inoltre previste delle sanzioni: in caso di mancato pagamento del premio alla data di maturazione dell’obbligo, se il pagamento viene poi effettuato entro 90 giorni è dovuta una somma aggiuntiva di 6 euro.

In caso di pagamento oltre i 90 giorni, la somma aggiuntiva diventa di 12 euro.

Qualora, non sia stato pagato il premio per più anni solari, sarà dovuto un versamento dei premi dovuti per ciascun anno e una somma aggiuntiva unica fissata nella misura di 12 euro.

Quali indennizzi prevede l’assicurazione?

  • La costituzione di una rendita mensile in caso di danni superiori al 16%;
  • Un risarcimento una tantum pari a 337, 41 euro per i danni riconosciuti con una percentuale tra il 6% e il 15%;
  • Un assegno per l’assistenza personale continuativa per i titolari di rendita che si trovano in specifiche condizioni di salute. L’importo mensile pari a 632,94 euro;
  • In caso di infortunio mortale è prevista una rendita ai superstiti e un assegno funerario una tantum di importo pari a 11.612,92 euro.
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  • Assistenza e consulenza nelle controversie di lavoro
  • controllo di documenti e buste paghe emesse dal datore di lavoro
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  • attività di orientamento, formazione e qualificazione
  • tutela e assistenza del lavoratore nei confronti di enti previdenziali e assicurativi
  • consulenza e assistenza fiscale, catastale, tributaria 
  • Assistenza e compilazione modello 730 ordinario
  • Trasmissione telematica modello 730 on line precompilato
  • Informazioni e assistenza pagamento imposte locali (IMU E TASI)
  • Compilazione modello ISEE – ISEU
  • Compilazione e trasmissione modello RED
  • Compilazione modello Bonus Energia, Gas e Idrico
  • Compilazione e trasmissione dichiarazioni di responsabilità (ICRIC-ICLAV-AS/PS)
  • Visure catastali
  • Domanda di pensione di vecchiaia e anticipata(anzianità)
  • Domanda per pensione di inabilità L. 104/92
  • Indennità di accompagnamento
  • Domanda di pensione supplementare
  • Domanda di assegno ordinario di invalidità (pensione di invalidità)
  • Domanda per pensione di reversibilità (ai superstiti)
  • Domanda per supplemento di pensione
  • Assegno sociale
  • Domande di disoccupazione
  • Richiesta assegni familiari
  • Estratto aggiornato della posizione contributiva INPS
  • Permessi per assistenza ai disabili

La formazione rappresenta  un valore  in quanto momento di crescita personale e professionale, ed al contempo un investimento “intangibile” per il futuro.

U.N.Si.L, da sempre, si adopera per l’adeguamento  e  la riqualificazione della forza lavoro esistente.

La formazione  intesa come un insieme di momenti, di contenuti e di attività, accompagnata da  un efficace metodo di apprendimento, accresce le  qualità  del soggetto, rendendolo padrone del proprio cammino professionale, e come tale competitivo all’interno di un mercato del lavoro sempre più complesso ed esigente,  mentre  per chi è già inserito in un contesto lavorativo contribuisce al miglioramento delle proprie prestazioni, contribuendo di converso anche ad  aumentare il proprio rendimento all’interno dell’azienda.

L’ Ufficio Legale esprime l’impegno di U.N.Si.L. per la tutela e la difesa dei diritti di tutti i lavoratori.
Con una rete di legali convenzionati, dotati della  massima esperienza e specializzazione, presenti su tutto il territorio nazionale e coordinati dall’ufficio legale centrale, viene assicurata ai propri iscritti un’assistenza continua e qualificata, non solo  in  materia giuslavoristica e  previdenziale, ma anche in tutti gli altri settori che possono interessare i propri iscritti, come  liti condominiali, locazioni, infortunistica, controversie mediche e sanitarie, controversie in materia di contratti, separazioni e divorzi, cause ereditarie, divisioni, a tariffe agevolate.

Tra i compiti che U.N.Si.L.si impegna a rivestire rientra l’attività di intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro, ovvero  di ricerca, selezione, e ricollocazione del personale.

U.N.Si.L. supporta costantemente i propri iscritti  in cerca di occupazione. L’attenzione è rivolta non solo ai giovani, che si apprestano a fare il loro ingresso, per la prima volta, nel modo del lavoro, ma anche a disoccupati, cassintegrati, e  persone con disabilità, pianificandone in modo efficace la candidatura, mediante un’attenta analisi di conoscenze e capacità personali, comparate con le richieste  provenienti dalle esigenze di mercato, raccolta dei curricula,  preselezione, costituzione di banche dati, redazione di  un progetto professionale, ed effettuazione, su richiesta del committente.

La rappresentanza sindacale dei lavoratori costituisce un elemento fondamentale del tessuto democratico del nostro paese: attraverso di essa milioni di lavoratori danno voce nelle aziende in cui lavorano ai loro diritti ed attraverso la contrattazione cercano, invece,  di realizzare un equilibrio tra le esigenze delle aziende e quelle delle persone che vi lavorano. Il riferimento legislativo principale per la regolazione della rappresentanza sindacale in azienda si trova nella legge 300 del 20/5/1970 detta Statuto dei Lavoratori, che affida poi alla contrattazione la realizzazione dei principi in essa stabiliti.

 

Ed è proprio attraverso la contrattazione di I° e II° livello, ed il confronto con le Istituzioni, che U.N.Si.L. si fa carico non solo di rappresentare i bisogni del lavoro, ma più in generale quelli dei cittadini e delle comunità, profondamente mutati a causa delle dinamiche economiche, demografiche e migratorie di questi anni, e della recente pandemia da Covid-19, per favorire la ripresa degli investimenti pubblici e privati a partire dai bisogni prioritari dei territori.