Registro pubblico delle opposizioni, la difesa al telemarketing aggressivo

Registro pubblico delle opposizioni, la difesa al telemarketing aggressivo. E’ stato introdotto da poco il nuovo registro pubblico delle opposizioni, uno strumento di difesa per i cittadini contro il telemarketing aggressivo. Infatti ora è possibile bloccare le telefonate da parte dei call center sia sulla linea fissa che sul cellulare.

Registro pubblico delle opposizioni

Le nuove regole sono entrate in vigore il 27 luglio. Questo vuole dire che ogni cittadino ha la facoltà di collegarsi al sito del registro pubblico delle opposizioni per iscriversi tramite numero telefonico di cui è intestatario per opporsi al trattamento dei propri dati per fini di telemarketing o per il compimento di ricerche di mercato.

Registro pubblico delle opposizioni, come iscriversi

Ci sono diverse modalità per iscriversi al Registro pubblico delle opposizioni.

  • tramite sito web, accedendo alla funzione iscriviti e selezionando uno dei metodi d’identificazione previsti (uno dei quali prevede l’utilizzo dello Spid). Dopo aver completato il passaggio è possibile inserire fino a cinque numeri di telefono, dei quali però viene chiesta la verifica chiamando a un numero di telefono indicato dal sistema;
  • inoltre è possibile accedere tramite telefono. Ovvero dal numero su cui si vogliono bloccare le chiamate dei call center bisogna chiamare il numero verde 800 957 766 e in caso di utenze fisse o il numero 06 42986411 per i cellulari. Risponderà un nastro registrato che fornirà le istruzioni su come procedere;
  • tramite email, ovvero compilando l’apposito modulo con i dati richiesti, inserendo fino a cinque numeri di telefono. Il modulo deve essere inviato a iscrizione@registrodelleopposizioni.it. E successivamente bisognerà dimostrare la disponibilità delle utenze indicate chiamando dalle stesse l’apposito numero che verrà comunicato tramite email.

I tempi di cancellazione

L’iscrizione è sempre valida e non ha scadenza, e la cancellazione dal registro può avvenire in qualsiasi momento. Nel caso in cui un’utenza chiede di essere cancellata, ha la possibilità di iscriversi nuovamente. La registrazione al registro pubblico delle opposizioni avviene entro un giorno lavorativo successivo alla domanda. Ma bisognerà attendere 15 giorni per consentire l’effettiva cancellazione nel caso dell’opposizione telefonica., e 30 giorni con opposizione postale, per consentire ai call center di consultare il Registro pubblico delle opposizioni. 

Il principale vantaggio dell’iscrizione è la cancellazione del proprio numero dagli elenchi telefonici pubblici. In questo modo si evitano telefonate indesiderate provenienti da call center. Altro vantaggio è l’annullamento del consenso al telemarketing stabilito in precedenza.

La possibilità di denunciare la violazione della privacy all’autorità garante

Nel caso in cui si riceve una telefonata indesiderata a 15 o 30 giorni dall’iscrizione è possibile formalizzare denuncia al Garante della Privacy e all’autorità giudiziaria. Infatti sempre sul sito del registro pubblico delle opposizioni è possibile scaricare il modulo per segnalare il telemarketing al Garante per la protezione dei dati personali,  da inviare tramite raccomandata a “Garante per la protezione dei dati personali – Piazza di Monte Citorio, 121 – 00186 Roma (Italia)”.

In alternativa potete inviare il modulo all’indirizzo email protocollo@gpdp.it o protocollo@pec.gdpd.it, qualora disponiate della Posta Elettronica Certificata. Si ha a disposizione anche il numero Fax 06.696773785. Nel caso in cui il Garante accerti un’azione illecita da parte del call center, la sanzione pecuniaria può arrivare fino a 20 milioni di euro. Oppure avere un importo massimo pari al 4 per cento del fatturato aziendale dell’anno precedente.

Con il Dpr n. 26/2022 viene semplificata la procedura per denunciare le chiamate indesiderate. Infatti al consumatore basterà segnalare il numero che lo ha contattato specificando solamente l’argomento della telefonata.

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