Contributi a fondo perduto imprese della ceramica, domande fino al 30 giugno. Si rende noto che le imprese di ceramica artistica e artigianale con il Codice Ateco primario 23.41 possono richiedere fino a 50 mila euro per la valorizzazione dell’attività. Le istanze vanno presentate a Invitalia tramite Pec e la scadenza prevista dal bando è fissata al 30 giugno 2022.
Contributi a fondo perduto imprese della ceramica
La Legge di Bilancio 2022 stanzia 5 milioni di euro per contributi a fondo perduto per imprese della ceramica. Già gli incentivi stanziati nel 2021 dalla legge 234 nascono per sostenere e valorizzare il settore della ceramica artistica e tradizionale, e di qualità. Le imprese possono accedere a contributo in conto capitale per importi non superiori all’80% delle spese totali ammissibili e fino a un massimo di 50 mila euro.
Contributi a fondo perduto imprese della ceramica, i requisiti
Inoltre le imprese devono dimostrare di operare nel settore della ceramica artistica e di qualità e della ceramica tradizionale. Ovvero devono presentare il codice Ateco primario 23.41. Devono risultare in attività e regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese. E che sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti. Quindi che non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedura concorsuale o a qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente.
Inoltre devono certificare che non si trovano in situazioni di difficoltà e che sono in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente. Che sono in regola con gli adempimenti fiscali e hanno restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero. Infine, devono dimostrare di essere iscritte presso INPS o INAIL. E che hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC).
I progetti da candidare a partire dal 1° giugno
La domanda per beneficiare dei contributi a fondo perduto per imprese della ceramica può essere presentata a partire dal 1° giugno 2022. Si offre la possibilità di mettere in atto progetti di un valore pari ad almeno 10 mila euro per lo sviluppo di piattaforme informatiche dedicate al settore. Per
lo sviluppo tecnologico dell’impresa, per lo sviluppo industriale finalizzato all’acquisto di uno o più macchinari nuovi di fabbrica. Un requisito, quest’ultimo, che deve essere attestato da un’apposita dichiarazione liberatoria del fornitore.
Come presentare la domanda
La scadenza per presentare la domanda è fissata al giorno 30 giugno 2022. Le imprese che hanno accertato di avere i requisiti per candidare il progetto e accedere agli incentivi inviando la documentazione necessaria all’indirizzo Pec segreteriainnovazione@postacert.invitalia.it. Si ricorda che i contributi a fondo perduto coprono l’80% delle spese totali ammissibili. Ovvero impiegate per l’acquisto di beni e servizi da terzi che non hanno relazioni con l’impresa acquirente e alle normali condizioni di mercato.
Inoltre i costi devono essere finalizzati all’attività aziendale e sostenuti in modalità tracciabile dal 17 maggio al 30 giugno 2022. La richiesta da inviare dovrà essere firmata digitalmente dal rappresentante legale o dal titolare dell’impresa beneficiaria. Gli incentivi vengono concessi sulla base di procedura a sportello e la valutazione viene fatta in ordine cronologico di presentazione della domande.