Possibilità di assunzione nel Ministero dell’Ambiente, bando di concorso per circa 300 figure professionali.
Il posto fisso resta un miraggio per migliaia di giovani e meno alla ricerca di stabilità e sicurezze contrattuali.
In questo senso delle buone opportunità sono in questo periodo offerte dal rinnovato turn over della Pubblica Amministrazione.
Infatti sono stati pubblicati o sono previsti numerosi bandi per l’assunzione di nuovo personale in organi statali o locali.
L’esigenza di aggiornare il personale e procedere con un ricambio generazionale dell’organico presente, spinge ad incrementare i fabbisogni delle singole strutture e di conseguenza ad aprire la strada a nuove assunzioni che in genere si effettuano mediante procedure concorsuali pubbliche.
Anche il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica non è da meno e proprio in questi giorni ha pubblicato un interessante bando di concorso.
Le assunzioni al Ministro dell’Ambiente, come procedere per candidarsi
I posti messi a bando sono 289 e riguardano funzionari e personale ad elevata qualifica tecnica.
I contratti di lavoro per i neoassunti saranno a tempo pieno ed indeterminato e il titolo di studio richiesto è la laurea.
I profili professionali ricercati sono addirittura 18 con dettagliate competenze professionali.
Come accennato i posti messi a disposizione sono 289 e sono così suddivisi: 218 funzionari a elevata specializzazione tecnica (il numero maggiore è nel settore delle scienze economiche, ben 92, poi in quello dell’ingegneria per l’ambiente e il territorio, mineraria e della geologia, con 40 unità richieste, e in quello dell’ingegneria civile, gestionale, energetica ed elettrica, 24 posti e così via).
Si ricercato poi altri 80 funzionari nel settore dell’economia e della contabilità pubblica, in quello delle scienze statistiche, informatiche, della società dell’informazione e via di seguito.
Come accennato per tutte i posti messi a concorso è necessaria la laurea corrispondente alla figura professionale.
La domanda deve essere inviata entro il 25 novembre alla piattaforma inPA, pagando un contributo di partecipazione al concorso di 10 euro.
Per partecipare alle selezioni si deve avere lo Spid e una PEC personale.
Le prove saranno anticipate (solo per i funzionari ad alta specializzazione) da una preselezione con un test a risposta multipla per 50 quesiti da risolvere in 60 minuti.
La prova scritta sarà così composta: 25 quesiti per ogni profilo professionale con lo scopo di verificare le conoscenze relative alla qualifica scelta e 15 quesiti comuni a tutti i profili scelti.
In totale 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. Infine la prova orale servirà a verificare le competenze professionali e le conoscenze dei candidati sulle materie delle prove scritte.