Stipendio medio in Italia: importo al di sotto dell’UE
Grazie al report Istat è stato evidenziato lo stipendio medio in Italia di un dipendente per il 2023. Questo è compreso tra i 27.000€ e i 31.000€. Importo al di sotto dello standard degli altri 27 Paesi della UE, di circa 3.700€.
Un calcolo che prende come riferimento la fase di cambiamento del mercato del lavoro, prima dovuta alla pandemia e successivamente allo scoppio della guerra in Ucraina.
In questo contesto si collocano anche la trasformazione digitale, in piena crescita in Italia, e l’aumento dell’inflazione, che è andata a incidere in modo elevato sul potere di acquisto dei consumatori, ma anche sulla capacità delle aziende di far crescere la RAL (Retribuzione Annua Lorda).
Anche le abitudini degli italiani sono, poi, cambiate. Per esempio, nel 2022, circa 2,2 milioni di lavoratori, in aumento del 15% rispetto all’anno precedente, hanno dato le dimissioni come dipendenti. Dall’altro lato, i dati dell’occupazione indicano un aumento di contratti pari a 545mila unità, ma anche aziende che si lamentano di non trovare forza lavoro.
Dati che sottolineano come il mercato del lavoro italiano stia diventando più flessibile e che le persone vadano alla ricerca di attività più remunerative o soddisfacenti. Fattori che hanno determinato una serie di effetti anche sulla media degli stipendi in Italia. Di seguito avrai i dati aggiornati sul valore delle retribuzioni medie, suddivisi in base all’occupazione, l’area geografica e le capacità individuali.