Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione anno 2023.
Il bonus nido deve essere richiesto dal genitore naturale, adottivo ed affidatario che sostiene il pagamento della retta.
Requisiti per presentare la domanda
- cittadinanza italiana
- cittadinanza europea
- cittadini extra UE residenti in Italia in possesso del permesso per lungo soggiornanti o di un permesso per motivi di lavoro.
La domanda può essere presentata dal 1° febbraio al 31 dicembre 2023. La fattura può essere allegata entro il 31 luglio 2023. Per quest’ultima è possibile adoperare l’APP “INPS mobile” oppure la procedura web. Se per lo stesso mese si è in possesso di più fatture occorre inviarle in un unico file.
Per inviarla è necessario essere in possesso del codice fiscale del richiedente, del minore, della denominazione e della Partita Iva dell’asilo nido, dell’IBAN del richiedente.
Per gli affidi preadottivi nazionali e\o internazionali bisogna indicare anche il codice fiscale temporaneo rilasciato dall’Ente Comunale o dal Tribunale.
Autocertificazione valore fattura
L’importo mensile deve comprendere il pagamento della retta, dei pasti relativi alla mensilità ed il bollo. Mentre, non deve comprendere, l’iscrizione al nido, il pre-scuola, il post-scuola e l’IVA.
Entità del rimborso
- 3.000€ budget annuo – ISEE minorenni minore o uguale a 25.00€
- 2.500€ budget annuo – ISEE minorenni maggiore di 25.000€ e minore o uguale a 40.000€
- 1.500€ budget annuo – ISEE minorenni maggiore di 40.000€ o in assenza di ISEE valido.
Il bonus nido è erogato mensilmente.
Il rimborso presso la propria abitazione è erogato una tantum.
Il rimborso non può superare la retta dell’asilo.
Non è cumulabile con la detrazione fiscale.
Informazioni utili
- Bisogna presentare una nuova domanda per ogni mese. In totale è possibile prenotare 11 mesi nell’anno solare per ogni minore
- è possibile annullare la domanda
- è possibile rinunciare in caso di non frequenza.
Per ulteriori dettagli consultare il video tutorial dell’INPS.