Cos’è il Prospetto Informativo?
è una dichiarazione in cui i datori di lavoro indicano la propria situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile e/o appartenente alle altre categorie protette e i posti di lavoro con relative mansioni disponibili, come previsto dalla Legge 12 marzo 1999 n. 68.
Cos’è il Prospetto Informativo Disabili?
Nel Prospetto Informativo Disabili bisogna comunicare la situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile.
Il prospetto informativo non deve essere inviato necessariamente ogni anno, ma solo nel caso in cui, rispetto all’ultimo invio, siano presenti cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo di legge, oppure da incidere sul computo della quota di riserva.
Quando e come trasmettere il Prospetto Informativo Disabili?
Entro il 31 gennaio 2023 i datori di lavoro, pubblici e privati, con più di 15 dipendenti devono inviare al Ministero del Lavoro il prospetto informativo disabili.
La trasmissione deve avvenire in modalità esclusivamente telematiche – secondo le disposizioni contenute nel Decreto interministeriale 2 novembre 2010 – con riferimento alla situazione occupazionale al 31 dicembre dell’anno precedente.
L’adempimento riguarda sia i datori di lavoro pubblici che privati con 15 o più dipendenti, costituenti base di computo per il calcolo della quota di riserva.
I datori di lavoro pubblici e privati, che hanno la sede legale e le unità produttive ubicate in un’unica Regione o Provincia Autonoma e che adempiono all’obbligo direttamente, inviano il Prospetto Informativo presso il servizio informatico messo a disposizione dalla Regione o Provincia Autonoma di appartenenza. I datori di lavoro che hanno la sede legale e le unità produttive ubicate in due o più Regioni o Province Autonome, inviano il Prospetto Informativo presso il servizio informatico dove è ubicata la sede legale dell’azienda.
I sistemi informatici rilasciano una ricevuta dell’avvenuta trasmissione che fa fede – salvo prova di falso – per attestare l’esatto adempimento di legge.