
Decreto Bollette 2025.
Il testo del decreto, approvato nel Consiglio dei Ministri del 28 febbraio, è stato pubblicato lo stesso giorno in Gazzetta

Al via il Bonus ZES per l’assunzione di over 35 nel Mezzogiorno.
Prende ufficialmente il via il Bonus ZES, l’incentivo destinato alle aziende del Mezzogiorno che assumono a tempo indeterminato lavoratori over 35 disoccupati

Assunzioni agevolate 2025.
Con la circolare 1/E, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato aggiornamenti rilevanti in merito alla conferma delle agevolazioni fiscali a favore di imprese e

Niente rinvio riforma auto aziendali.
Nonostante le pressioni del mondo imprenditoriale, il Senato ha confermato la riforma respingendo tutti gli emendamenti, inclusa la proposta di

Nuove regole sulla risoluzione del rapporto di lavoro: le indicazioni INPS.
L’INPS ha pubblicato un messaggio con chiarimenti sull’articolo 19 della legge n. 203/2024, che introduce una nuova modalità di risoluzione

Il bonus mamme sposa il cuneo.
Bonus mamme cumulabile con il nuovo cuneo, ma solo per le lavoratrici con reddito superiore a 20mila euro. A conti

Cassazione: sul danno da demansionamento incide anche il mancato aggiornamento del dipendente.
Con l’ordinanza n. 3400 del 10.02.2025, la Cassazione afferma che, sulla quantificazione del risarcimento del danno da riconoscere al dipendente in ipotesi di demansionamento, incide anche il mancato

Somministrazione: In rassegna le novità del Collegato Lavoro.
La flessibilità nell’utilizzo delle risorse dei Fondi bilaterali consente di destinare il contributo del 4% previsto per le agenzie di

INPS: principali disposizioni in materia di ammortizzatori sociali e sostegno al reddito e alle famiglie.
L’INPS, con la circolare n. 3 del 15 gennaio 2025, fornisce un quadro riepilogativo delle disposizioni aventi riflessi in materia di ammortizzatori sociali

Fondo Nuove Competenze 3, domande dal 10 febbraio 2025.
Il 10 febbraio 2025 alle ore 10 si apre la finestra temporale durante la quale è possibile chiedere il contributo

Cassazione: repechage, non è obbligatoria la ricollocazione in mansioni inferiori non compatibili con il profilo del dipendente.
Con l’ordinanza n. 1364 del 20.01.2025, la Cassazione afferma che, in caso di licenziamento per g.m.o., il datore, per assolvere

Bonus mamma, chi lo perde e chi può ancora beneficiarne.
Se nel 2024 il bonus mamme era stata esteso anche a chi aveva due figli, dal 2025 la porta si chiude, restringendo

Chiarimenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro sulle dimissioni per fatti concludenti.
Con Nota n. 579/2025 l’INL ha fornito le prime indicazioni operative relative alla procedura di comunicazione delle dimissioni per fatti

Cassazione: l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato determina la restituzione della NASpI anticipata.
Il lavoratore impugna giudizialmente il provvedimento con cui l’INPS gli aveva richiesto la restituzione dell’incentivo all’autoimprenditorialità percepito in luogo della NASpI. La Corte d’Appello accoglie la predetta domanda, sul presupposto che il rapporto di lavoro del ricorrente, che aveva portato

INPS: Bonus mamme – chiarimenti sulla durata della misura.
L’INPS, con il messaggio n. 401 del 31 gennaio 2025, fornisce alcune precisazioni in merito alla durata dell’esonero dal versamento dei

Cassazione: nei 5 giorni dalla contestazione è sufficiente l’invio delle giustificazioni.
Con l’ordinanza n. 2066 del 29.01.2025, la Cassazione afferma che il termine di 5 giorni dalla contestazione dell’addebito – prima della cui scadenza è preclusa, ai sensi dell’art. 7,