Nel 2024, l’Assegno Unico e Universale (AUU), destinato ai nuclei familiari con figli, vedrà un aumento degli importi. Gli ex beneficiari del Reddito di Cittadinanza, ora sostituito dall’Assegno di Inclusione (ADI), dovranno presentare una nuova richiesta per accedere a queste risorse aggiuntive.
L’AUU è concesso a famiglie con figli minorenni, maggiorenni sotto i 21 anni che rispettino determinate condizioni (come la frequentazione di corsi di formazione o l’iscrizione come disoccupati) e figli disabili senza limitazione d’età. La domanda per l’AUU deve essere effettuata tramite il portale INPS o attraverso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
L’importo dell’AUU varia in base all’ISEE del nucleo familiare, con possibili aggiustamenti retroattivi per le domande presentate dopo il 30 giugno. Anche le famiglie con un ISEE superiore a 45.574,96 euro, o senza ISEE, possono ricevere un importo minimo garantito.
Per il 2024, gli importi base dell’AUU sono stati aumentati a 199,40 euro per ISEE fino a 17.090,61 euro e a 57,00 euro per ISEE superiori a 45.574,96 euro o in assenza di ISEE. Sono previste maggiorazioni in caso di più figli, con un incremento che varia tra 17,10 e 96,90 euro.
Con l’introduzione dell’Assegno di Inclusione (ADI) dal 1° gennaio 2024, in sostituzione del Reddito di Cittadinanza, si apportano nuovi criteri di ammissibilità, includendo famiglie con disabili, minorenni, anziani oltre i 60 anni, o in condizioni di svantaggio sociale.
Le famiglie che precedentemente ricevevano il Reddito di Cittadinanza e l’AUU continueranno a percepire l’AUU fino a febbraio 2024. Per mantenere i benefici AUU da marzo 2024, i destinatari dell’ADI dovranno presentare una nuova domanda. È importante notare che la richiesta per l’ADI non sostituisce quella necessaria per l’AUU.